lunedì 16 novembre 2009

Giovanardi Numero Uno.

Stefano Cucchi, il ragazzo che per dopo una settimana di carcere in seguito all'arresto per posseso di droga è morto in circostanze improbabili, viene offeso - e con lui tutti quei ragazzi e ragazze con problemi legati alla droga - da un ministro dell'attuale Governo. Vengono offese la sua memoria e la sua famiglia, che sta cercando di fare chiarezza su come è stato possibile che in seguito alla reclusione e al ricovero in ospedale, Cucchi sia morto e il suo cadavere sia stato rinvenuto con terribili segni di violenza. Le scale, certo.

2 commenti:

elettra ha detto...

bastardi... non c'è altro da dire...

Clelia ha detto...

Nessuno sa, nessuno vuol far sapere... In Italia succede anche questo! Schifo e Vergogna, questo provo per la morte di questo ragzzo

Clelia