martedì 25 maggio 2010

Tutti al Mare, lo dice Mariastar.

Prima di tutto le mie scuse per questo mese di assenza totale dal mio povero e bistrattato blog, ma l'essere precario non è necessariamente sinonimo di disoccupazione, anzi: fino al 15 giugno dovrò destreggiarmi con ben tre lavori per poter arrivare a fine mese, e chi ce l'ha il tempo per disegnare? Ad ogni modo, questa mattina leggendo il giornale (finalmente, erano 10 giorni che non compravo Repubblica) è saltata fuori questa fantastica chicca e avendo una mezza giornata libera ne ho approfittato.
A quanto pare la Mariastella dopo aver sgravato il pupo concepito castamente fuori dal sacro vincolo matrimonio è tornata a sparare fesserie, quale è il dichiarare che spostando l'inizio delle scuole a ottobre, il turismo ne gioverebbe. In effetti settembre è un'ottimo periodo per andare al mare: fa ancora caldo ma non troppo, c'è meno gente in giro perchè i comuni mortali ricominciano a lavorare, i prezzi iniziano a scendere... Ecco, se avessimo tutti uno stipendio da parlamentare, credo che 2 mesi di vacanze non dispiacerebbero affatto! Solo che anche solo 2 settimane a Fregene di questi tempi una famiglia media fatica a permetterseli.
E i ragazzi dove li mandiamo se a settembre tuttavia si deve ricominciare a lavorare? Li parcheggiamo davanti ai programmi di alta levatra culturale/educativa della nostra Televisione? Sai, io i soldi per i baby sitter magari non li ho...
Alla prossima, spero di riuscire a tener botta per l'anniversario del blog!

3 commenti:

Pussyriot Beaverhausen ha detto...

;) in fondo una sua logica ce l'ha, dai!

Anonimo ha detto...

La l'hai rifatta U-GUA-LE!!! Bravissimo! :)

Enrico Siringo ha detto...

@anastasia: ma che logica, dai, questa ha proprio perso il contatto con la realtà... se mai lo ha avuto.

@bimbo: grazie tesoro :*