martedì 8 giugno 2010

Neonato Rapito.

Leggo la notizia, e ne rimango abbastanza scosso: una madre partorisce e dopo poche ore le viene strappato il neonato con l'inganno. Una donna si introduce nell'ospedale travestita da infermiera e superando i controlli (leggo dai giornali, ma scusate: quali controlli ci sono all'ospedale?) finge una visita di controllo e col pupetto tra le braccia esce dalla struttura e si dilegua con una complice. Sicuramente la maggior parte delle persone ha pensato ad una zingara col gonnone a fiori e lo scialle che ghignando crudele fugge via con il fagottino nel grembiule. E la tristezza che mi hanno fatto i titoli dove si conferma che "E' un'italiana" non fa che confermare questo sospetto tutt'altro che infondato. Già vedevo i campi rom arsi dai fuochi rabbiosi dei più o meno fascisti che saltano fuori in queste occasioni, rintuzzati dai servizi dei vari Tg. Povero Minzolini, quasi aveva trovato una valida distrazione alla legge sulle intercettazioni, a buona pace della sua lingua. Per fortuna, mentre disegnavo, il bimbo è stato ritrovato sano e salvo...

1 commento:

findarto ha detto...

no ma infatti, ho pensato la stessa identica cosa!