Stavolta c'é da dar ragione a La Russa, probabilmente é il caldo d'agosto a far dire minchionate oggettivamente piú grosse del normale a Umberto Bossi: Federalismo fiscale, gabbie salariali, partito del Sud e dialetto obbligatorio. Non si placa l'idiozia secessionista, ora che il sud finge di tirare verso il basso un drappo della Bandiera Italiana, solo per farsi dare i soldi e scappare in spiaggia a sfondarsi di cocomero e champagne, il nord leghista e tanghero si ravviva e spara vaneggiante sull'importanza dei dialetti rispetto alla lingua italiana, sui professori troppo terroni, vuole reintrodurre le gabbie salariali... Povero Berlusconi, non può proprio passare delle vacanze in pace, poi ora lo fotografano con tutta la famiglia, che figura ci fa, senza neanche un paio di tette sullo sfondo?Ad ogni modo buon Ferragosto e scusate la poca frequenza dei post, ma sto lavorando! Ma ancora per pochi giorni, poi scade il contrato e tanti saluti a settembre...
4 commenti:
Che poi sta voglia di distinguersi dai meridionali... non lo so... sarà che sotto sotto hanno un complesso di inferiorità grande così (motivazione altrettanto stupida quando quella di sentirsi superiori)?
Si si... il complesso di inferiorità è enorme... la maggior parte dei professori viene dal sud, l'introduzione dei dialetti sarebbe un forte sbarramento contro quest'esodo di meridionali verso il nord... un aiuto per gli autoctoni del nord, un disagio per i meridionali visto che di concorsi, a sud, ce ne sono di pochissimi, più che rarità dei veri e propri miraggi.
Il gioco è sporco come sempre. Che schifo! Ma quando muore Bossi? Mai?
Ma poi in QUALE dialetto di preciso? Cambiano ogni 10 km anche dentro la stessa regione....
Abito a Padova da anni, ma mia madre è di origine bellunese (-il padre è sardo, quindi direi di ben rappresentare l'unità d'Italia ;) -): posso garantire che un padovano fa fatica a comprendere il dialetto bellunese PARLATO, figuriamoci fosse scritto; del resto in Lombardia i milanesi non capiscono il bergamasco, e questo dovrebbe bastare a dare la misura della validità dell'idea...
Signora Marple, lei ha perfettamente ragione, i dialetti sono veramente troppo diversi l'uno dall'altro, ogni regione ha la sua moltitudine di differenze... che vanno tutte rispettate e valorizzate, ma senza dimenticarsi che e' solo l'italiano la LINGUA da inseganre a scuola. se poi si vuol mettere un'ora di dialetto come folklore, sono d'accordissimo... magari sostituendola all'ora di religione...
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