giovedì 28 gennaio 2010

Dagli al Negro!

In occasione della riunione del Consiglio dei Ministri a Reggio Calabria, per l'approvazione del piano antimafia del Governo, non si sa bene come salta fuori che gli immigrati favoriscono il crescere delle schiere delle forze mafiose. Ora, se avesse detto che combattendo l'immigrazione clandestina si possono indebolire le mafie perché così facendo si tolgono schiavi e sfruttamento umano alle organizzazioni criminali, ci poteva pure stare. Ma come è possibile che dopo i fatti di Rosarno un Presidente del Consiglio possa paragonare un immigrato a un camorrista? Ebbene, è possibile se il suo nome è S.B. e c'è bisogno di continuare a distrarre l'opinione pubblica dal vero fulcro della mafia in Italia.

giovedì 14 gennaio 2010

Craxi? Una Brava Persona, parola del TG 1

Nuova marchetta del direttore del primo telegiornale, veramente mi chiedo come sia possibile... Questa volta però confido nella memoria degli italiani, e nel senso comune che il socialista scappato in Tunisia rubava a piene mani. Sarà stato un grande statista, ma solo perché alto il doppio dell'attuale grande statista. Ci mancava solo dicesse che i treni con Craxi arrivavano in orario. O forse i voli Alitalia?

sabato 2 gennaio 2010

Una Fontana per non Dimenticare.

Polemiche in corso su una possibile via da dedicare alla memoria di Bettino Craxi, Segretario del Partito Socialista e Presidente del Consiglio, grande personalità eccetera eccetera, che finì la sua carriera da latitante ad Hammammet in Tunisia, per sfuggire ai processi (e alle condanne) saltati fuori da Mani Pulite, che svelarono le tangenti e gli inciuci della Prima Repubblica. Si vuole veramente che un personaggio del genere venga ricordato? Beh io direi di sì, e propongo una fontana. E ogni 13 dicembre bisognerebbe riunirsi a lanciare le monetine, come avvenne nel 1993 (qui video più che esaustivo), quando dei cittadini italiani si riunirono all'uscita dell'hotel Raphael per fischiarlo e lanciargli delle monetine. Chissà che un giorno non avremo anche un monumento al cavaliere, a cui lanciare delle statuette del Duomo.

venerdì 1 gennaio 2010

Happy New Yeah!

Io odio i botti. Raudi miccette petardi e cose simili, proprio non li sopporto. Non capisco l'utilità di spendere dei soldi per un botto, col rischio sempre di farsi saltare una mano, perché non sono solo gli imbecilli che si fanno male, quelli che fanno gli esperimenti per vedere come scoppia, che magari comprano i botti dai cinesi non certificati, e pericolosi, e se a loro salta una mano non ho problemi a dire che se la sono cercata, ma perché ne va di mezzo l'incolumità di quelli che di farsi saltare i timpani e le coronarie perché il tuo defunto cervello ha bisogno di una botta per farsi una risata idiota. Vattene in vacanza in Afghanistan, sai che scoppi di fuoco amico, altro che capodanno. I fuochi artificiali posso ancora digerirli, almeno visti da lontano non sono troppo rumorosi. Ma quanto bisogna essere immensamente pirla per far giocare i propri figli con delle piccole bombe?