giovedì 18 marzo 2010

Pretofilia.

Il Papa ha inviato un messaggi alla Curia di Dublino, il cui contenuto sarà reso noto lunedì. I casi scoperti ultimamente si accatastano in imbarazzante successione, dai benedettini dell'Austria ai 137 accusati in Olanda (preti, frati, suore) alla Germania del coro del fratello del Pontefice, che è un ulteriore imbarazzo per il non certo brillante papato di Benedetto XVI. Peccato che non ci sia più la Santanché a Pomeriggio Cinque, che dava del pedofilo indifferentemente a omosessuali e musulmani, a chiunque difendesse chi secondo il suo parere andava invece arso vivo in pubblica piazza. Come li chiamiamo dei sacerdoti che molestano dei bambini? Forse che la propaganda stia cercando di coniare un nuovo termine, più morbido, trovando delle giustificazioni? Perché ora che sono all'interno del Vaticano, i pedofili sono meno pericolosi, e l'aborto è sicuramente peggio (da Metilparaben) parola di monsignore! Il fatto in sé potrebbe comunque essere ascritto alle patologie psichiche, dovute alla forzata astinenza eccetera eccetera, ma il nascondere questi crimini, reiterati negli anni (perché i casi se vengono fuori si sanno anche dopo decenni, è bene sottoliearlo) è al pari del delitto abominevole e senza scuse.

3 commenti:

Lario3 ha detto...

Ah-ah-ah... :-D

Grazie mille per il commento, CIAO!!!

elettra ha detto...

Uuaha!! ma come ti vengono??! :)macabra...

Enrico Siringo ha detto...

sono colpi di genio (viva la modestia) :P