venerdì 17 luglio 2009

Questione Morale? No Grazie!


Martedì si svolgerà la seduta in Senato per discutere la mozione presentata da due componenti del PD sul "caso Berlusconi", ma sempre all'interno del PD i toni non sono per nulla univochi, anzi, proprio Bersani ieri interveniva alla festa del PD a Caracalla (un giro ce lo devo fare, giusto per farmi quattro risate...), affermando che il Partito Democratico non si può definire come autorità morale del Presidente del Consiglio. Che tecnicamente è anche plausibile, visto che non c'è nessuna morale in gioco: la solita storia della coscienza pulita perché mai usata. Ma un candidato alle primarie come segretario del secondo partito d'Italia (sic) non può difendere in nessun modo il maggior esponente della coalizione avversa (ri-sic), ma dovrebbe tirar su la questione morale su qualsiasi sordido aspetto della vita privata di una delle cariche istituzionali più alte del nostro Paese. Bersani va forse anche lui a mignotte? Perché è l'unica spiegazione possibile. Lui, e tanti altri.
P.s.: niente disegno, lo scanner era inagibile, eh Save? :P

1 commento:

Clelia ha detto...

E come diceva giustamente Marco Travaglio: Ci pisciano addosso e ci fanno credere che sta piovendo!

Scusa la volgarità ma la citazione mi sembrava calzante.

un abbraccio da Sicialian Avenue London:)

Clelia